Il nuovo film Can Someone Meet Me In Dark Alley? di Gaetano Liberti e Luciano Pérez Savoy prodotto da Have You Seen This Place? / Nigel Trei Production e co-prodotto da Headline Productions sarà presentato a FIDMarseille 33° (5–11 Luglio 2022) parte della selezione ufficiale in International Competition.
2022 / Italy, Mexico / 51’37” / DCP / English / Colour / Sound 5.1
A film by Gaetano Liberti & Luciano Pérez Savoy
Produced by: Have You Seen This Place? / Nigel Trei Production
Co-Producer: Headline Productions
FIDMarseille 33°, World Premiere / International Competition
Nell’ambito di MUVE Contemporaneo 2022, il Museo Correr ospita nella Sala delle Quattro Porte la prima esposizione in Italia di Huong Dodinh, Ascension. Nel suo lavoro, Dodinh interroga i concetti di luce e linea. La composizione della linea è centrale per la costruzione della sua arte. Il rilievo, spesso presente nelle sue opere, le permette di dare una direzione alla luce. Attraverso una tecnica unica e personale – la stratificazione di più strati di pittura e di forme geometriche – dona alle tele una profondità e una particolare densità che rivelano la luminosità evanescente delle sue opere.
Dal 23 aprile al 6 novembre 2022 Venezia, Museo Correr, Sala delle Quattro Porte.
Mostra organizzata da CMS Collection
Con la collaborazione di Fondazione Musei Civici di Venezia
A cura di Hervé Mikaeloff e Amin Jaffer
Direzione scientifica Gabriella Belli
Afro 1950–1970. Dall’Italia all’America e ritorno / From Italy to America and Back. Nell’ambito di MUVE Contemporaneo 2022, una mostra dedicata a uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del secondo Novecento. L’America fu per Afro Basaldella un grande campo di prova e di incontro con la compagine della scuola di New York, Pollock, De Kooning, Gorky. Con quarantacinque capolavori, in arrivo da collezioni e musei internazionali, si rende omaggio a un autore ben rappresentato anche nelle collezioni di Ca’ Pesaro, esplorando la relazione che negli anni Cinquanta si è instaurata tra l’arte italiana e quella statunitense dell’espressionismo astratto e dell’action painting.
A cura di Elisabetta Barisoni e Edith Devaney
21 aprile – 23 ottobre 2022
Venezia, Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò e il barocco in Vallagarina. Fondazione Museo Civico di Rovereto, dal 9 aprile al 2 ottobre 2022.
Gaspare Antonio Baroni Cavalcabò (1682-1759) fu un noto e prolifico pittore barocco, autore di molte tele e affreschi diffusi nel basso Trentino. La mostra, la prima mai dedicata al pittore, propone una selezione di opere normalmente non visibili e di recente attribuzione o riscoperta, con il proposito di arricchire la conoscenza del patrimonio artistico locale. Lo studio del pittore si interseca con una riflessione sulla fioritura economica, sociale e culturale della Vallagarina nella prima metà del Settecento.
Il progetto di allestimento è a firma di Headline.
La mostra è a cura di Dario De Cristofaro e Alice Salavolti.
Forte Marghera (Venezia Mestre), 18 febbraio – 5 giugno 2022.
La Biennale di Venezia presenta un progetto speciale dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee: Archèus. Labirinto Mozart, una installazione multidisciplinare di Damiano Michieletto con Oφcina. Ispirandosi al Flauto magico di Mozart, Archèus vuole essere anche metafora di quella attività di ricerca che si svolge attraverso i documenti degli archivi.
L’identità grafica si è ispirata al percorso di installazione: un viaggio, un transito dalle tenebre alla luce. Nel labirinto di Archèus, il filo di Arianna sono le musiche mozartiane.
Punto, Linea e Superficie. Kandinsky e le avanguardie.
La mostra si apre alla Galleria Comunale Contemporanea di Monfalcone sabato 18 dicembre 2021, promossa dal Comune di Monfalcone in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia. L’importante mostra, a cura di Elisabetta Barisoni, il cui titolo Punto, linea e superficie è tratto da un celebre libro scritto da Kandinsky nel 1926, uno dei testi capitali della moderna teoria dell’arte, propone quaranta opere di grandi artisti delle Collezioni di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte moderna, fra le quali alcune eccezionali degli anni Venti e Trenta del padre dell’astrattismo.
Un percorso espositivo suddiviso in quattro sezioni:
1: la nascita dell’astrazione
2: Le avanguardie tra astrazione e surrealismo
3: Astrazione nel secondo dopoguerra
4: La scultura verso il minimalismo