L’immagine coordinata della mostra, pur essendo questa una produzione della Tate di Liverpool, è stata studiata e realizzata in totale autonomia rispetto al progetto inglese. L’immagine grafica, originale e totalmente dedicata, si è ispirata al personaggio di “Alice in Wonderland” di Carroll, realizzando lettering e illustrazioni. E’ stato prodotto l’invito, il catalogo e un particolare progetto allestitivo in cui appaiono come elementi di discontinuità, parti di illustrazioni che identificano e definiscono il percorso espositivo, introducendo i diversi personaggi e seguendo il ritmo della storia.